Roberto Mattei – contrabbasso Roberto Olzer – pianoforte
‘A rebours’, nel significato ambivalente di ‘a ritroso’ e di ‘controcorrente’, titolo del celebre romanzo di Huysmans, esprime la dimensione intima che anima questo progetto, un itinerario di risalita, di ricerca delle sorgenti prime del nostro fare musica.
Un fare musica che si declina oggi nella grammatica e nell’estetica del linguaggio jazzistico, ma che rilegge attraverso questo filtro capolavori del passato, da Bach a Mendelssohn, da Schumann, a Skriabin, a Ravel e Brahms, da Saint-Saens a Poulenc.
Il programma, come si vede, è centrato su autori del romanticismo e del tardo romanticismo, fino ad autori del novecento che nella loro visionarietà immaginifica offrono spunti inesauribili alla ricerca espressiva, armonica, improvvisativa.
La dimensione del duo, poi, è congeniale ad un discorso che ha nel gioco e nell’interplay il suo punto di forza; un itinerario tra i ‘classici’ in cui le funzioni del solista e dell’accompagnatore sfumano fluidamente l’una nell’altra, attraverso una profonda intesa musicale, frutto di percorsi stilistici paralleli, di comuni concezioni estetiche, e di una profonda attitudine all’ascolto reciproco.
Il progetto vanta oltre la produzione discografica, un ottimo consenso da parte del pubblico nelle occasioni di performance dal vivo (Fondazione A.Rosmini di Domodossola (VB), Villa Marazza di Borgomanero (NO), Sala Bozzetti di Domodossola (VB), Auditorium Scuola Toscanini di Verbania, Palazzo dei Congressi di Arona (NO), Sala Mandamentale del Comune di Santa Maria Maggiore (VB), etc.).
Info prenotazioni: 079/262556 – 320/8111019